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sabato 6 giugno 2015
La mia opinione.
Splatoon!
La nuova devastante IP Nintendo.
Tanto divertimento, stile unico e tecnicamente inattaccabile.
Queste sono le colonne portanti del nuovo titolo Nintendo, una pietra preziosa ancora grezza che tra qualche mese promette con l'aggiunta dei contenuti gratuiti promessi da Nintendo di innalzarsi ai livelli di Mario Kart e Super Smash Bros!
Un approccio agli sparatutto multiplayer in terza persona devastante e ricco di personalità limitato per adesso dal limitato numero di opzioni e modalità di gioco disponibili, il successo che sta riscuotendo spingerà sicuramente Nintendo a investire capitali ingenti per supportare il gioco a dovere.
Attualmente il titolo Nintendo, offre una solida e divertente campagna singolo giocatore, una modalità a due giocatori in locale denominata palestra dove un giocatore osserva l'azione dallo schermo del gamepad e l'altro dalla TV e ovviamente la modalità multiplayer online a quattro giocatori vera anima del gioco.
Quest'ultima viene supportata da un numero purtroppo ancora limitato di arene dove lo scopo principale è imbrattare di colore gli scenari con le nostre strambe armi e splattare nostri i nemici, vince la squadra che ricopre di colore più superficie.
Questa è per adesso l'unica modalità multiplayer, troppo poco per un gioco così promettente.
Fortunatamente le cose migliorano se osserviamo le armi e il vestiario già acquistabili negli appositi negozi accessibili dalla piazza virtuale costruita da Nintendo, copricapi, magliette e scarpe oltre a personalizzare i nostri strambi protagonisti includono parametri di gioco personalizzati che vanno a influire sulle caratteristiche dei personaggi.
Le armi sono le vere star del gioco, divise in tre categorie grandi categorie, a gettata corta ma dalla potenza impressionante, a media gettata dotate di fuoco rapido ma di poca potenza e lunga gettata perfette per fare i cecchini, tutte le armi sono dotate di fuoco secondario e di un arma speciale disponibile dopo aver riempito una speciale barra d'energia. Bisogna fare attenzione anche al livello del serbatoio che contiene la nostra vertice colorata, rimanere senza colore potrebbe diventare decisivo, una volta svuotato si rimane completamente indifesi ed esposti all'avversario, per ricaricarlo basta trasformarsi in calamaro e immergersi nelle pozze appena colorate, in questi frangenti si rimane parzialmente invisibili all'avversario consentendo all'azione frenetica di essere caratterizzata da un inaspettata personalità tattica.
Dopo aver raggiunto il livello dieci d'esperienza è possibile abbandonare le "rilassanti"partite amichevoli e tuffarsi nella modalità pro, caratterizzata da ritmi indiavolati e da partite finalmente classificate, collaborare tra giocatori diventa fondamentale per vincere.
Cosa manca ancora a Splatoon per essere considerato un capolavoro?
Più arene, più modalità di gioco, chat vocale, una vera e propria modalità multigiocatore in locale magari in split screen a quattro giocatori stile Mario Kart (un sogno), server più stabili e potenziati.
Per il resto il gioco è una vera roccia anche tecnicamente, 60 fps fissi in tutte le occasioni sono una vera rarità al giorno d'oggi, la presenza di aliasing va a sporcare un quadretto visivo niente male ricco di colori e caratterizzato da uno stile unico.
Splatoon potrebbe essere la vera sorpresa dell'anno, i giocatori già lo adorano, adesso spetta a Nintendo trasformarlo in nuovo Classico senza tempo aggiungendo contenuti e modalità di gioco.
Quest'anno Nintendo è tornata a regalarci titoli Hardcore (a tal proposito scriverò prossimamente un articolo), uno dei più attesi è stato certamente il qui presente Donkey Kong Returns, quando Nintendo lo presentò a sorpresa lo scorso E3 divenne fin da subito assieme allo straordinario Kirby's Epic Yarn uno dei giochi più attesi dell'anno. Il video mostrato in quell'occasione mostrava un gioco che rispecchiava in chiave moderna quanto visto sul Super Nintendo, ovvero uno splendido platform a scorrimento laterale caratterizzato da un livello tecnico-artistico decisamente sopra la media. Nintendo ha dediso di "restaurare" il primo Donkey Kong Country, portandolo in un contesto in tre dimensioni ( ma sempre a scorrimento laterale) e introducendo alcune novità sia nel gameplay che nel level design. Questo difficile compito è stato affidato al talentuosissimo team Retro Sudios, ovvero gli autori della splendida trilogia Metroid Prime, dopo lo splendido filmato introduttivo saremo catapultati nella solita schermata dove è possibile scegliere il livello di difficoltà, il numero di giocatori ( ovviamente un massimo di due ) e il sistema di controllo ( solo il Wii mote messo in orizzonatale o in accoppiata con il nunchuck ). Una volta fatte le nostre scelte inizierà il gioco vero e proprio, e visualizzeremo la worl map a forma d'isola vulcanica presente anche nel primo Donkey Kong Country, una volta scelto il primo stage inizieranno nuavamente le avventure del gorillone più amato nella storia dei Vidogiochi. Il gioco mantiene fotunatamente tutte le promesse della vigilia, quindi godremo del solito ottimo gameplay della serie fatta da un ottima risposta dei comandi e da un ritmo di gioco sostenuto e appassionante, il level design migliora decisamente quello dell'originale mostrando sfondi animati che vanno a modificare la struttura dei livelli di gioco stessi, tante aree nascoste da scoprire e oggetti da collezzionare ( con escursioni anche nei livelli che fanno da sfondo al gioco principale in primo piano). La longevità del gioco e la rigiocabilità rimangono altissimi anche dopo averlo completato la prima volta, portare a termine il gioco raccogliendo tutti i frammneti e gli altri bonus è da veri esperti del genere, il livello di difficoltà al contrario del nuovissimo Kirby è settato decisamente verso l'alto, per la gioia degli amanti dei platform e tutto questo è ancora più divertente se affrontato in due giocatori, un vero spasso.
Il comparto tecnico è d'altissimo livello, la modellazzione dei protagonisti e le animazioni sono d'applusi e i fondali animato sono spesso uno spettacolo da vedere, stesso discorso sul lato artistico che riesce grazie uno stile grafico molto particolare a sostituire con successo gli indimenticabili sprite renderizzati in computer grafica dell'originale. Il comparto sonoro presenta le stesse bellissime musiche dell'originale con l'aggiunta di brani inediti, gli effetti sonori sono in linea con la qualità generale della produzione.
In definitiva Nintendo ci regala l'ennesimo platform capolavoro che farà la felicità degli amanti del genere. D'acquistare immediatamente
Ho aspettato qualche giorno prima di dire la mia sul gioco di guida più atteso dell'anno, ho letto nel frattempo tante recensioni sparse nella rete e ho testato il gioco in tutte le sue modalità, online compreso.
Mai un Gran turismo ha mai spaccato la critica in questo modo, c'è chi lo ha definito un capolavoro e chi una grossa delusione, onestamente posso tranquillamente affermare che l'ultimo sforzo di Poliphony non stupisce pienamente, ma dovendolo giudicare per le sue qualità oggettive non posso che dichiararmi soddisfatto. Gt 5 infatti rispecchia nel bene e nel male la qualità delle migliori produzioni Giapponese degli ultimi cinque anni, ovvero titoli molto divertenti dal design tradizionale e dotati spesso di un comparto tecnico convincente ma mai stupefacente.
Il gioco si presenta come una vero e proprio paradiso dell'automobile, le oltre 1000 automobili, le oltre 70 piste, l'editor dei tracciati ( limitato ma interessante), la modalità B-Spec e il Multiplayer On-line lo rendono il gioco di guida più "grosso" di sempre, spostandomi però da una visione d'insieme ad uno sguardo più ravvicinato non posso non notare i tanti difetti presenti nel gioco. L'IA presente non spicca certo per intelligenza, il meccanismo di progressione basato sull'aumento del livello d'esperienza tipica dei giochi di ruolo non convince fino in fondo, i gioco On-line è ancora molto limitato, la grafica mostra alti e bassi e il sistema dei danni non è implementato in maniera seria (per lo meno fino al livello 40), insomma dopo cinque anni di sviluppo si poteva e si doveva fare di meglio. Nonostante tutto GT 5 si conferma sempre divertentissimo, possiede un fascino unico e ineguagliato la fisica del gioco è la migliore su Console ( Forza 3 compreso).
Anche lo zoppicante On-line offre un potenziale enorme, in tal senso gli aggiornamenti fururi rivestiranno per Gran Turismo 5 un importanza capitale, in quanto saranno in grado di coreggere molti dei difetti che ho elencato e nel contempo offrire contenuti inediti.
Concludendo non posso che riaffermare quanto detto, Gran turismo 5 e tutt'altro che perfetto ma nell'insieme delle sue molteplici parti è certamente il miglior gioco di guida presente su console, e questo secondo me basta per meritarsi il voto qui in basso, francamente però viste le premesse mi aspettavo un gioco da dieci.
Kinect è ormai posizionato sotto la mia TV già da qualche giorno, dopo molte ore passate a provarne le funzionalità e i giochi di lancio, posso tranquillamente affermare che la nuova periferica di Microsoft funziona egregiamente. In questi giorni ho letto le recensioni e gli speciali che i più famosi siti internet dedicati ai Videogiochi hanno dedicato a Kinect e devo dire che ho trovato pareri molto contrastanti, personalmente credo che mai come in questo caso è vero il detto provare per credere. Inizio questo speciale sfatando due dei limiti attribuiti a Kinect prima dell'uscita:
1 ) Il Lag che affligge la pariferica di Microsoft rovina l'esperienza di gioco:
Alla prove dei fatti il lag si è presentato solamente in alcuni giochi e non in maniera drammatica.
2) Il fatto di non impugnare nessun controller rende di conseguenza la periferica poco precisa
Il fatto che ancora alcuni titoli non siano precisissimi nel rispondere ai comandi impartiti dai videogiocatore è da imputare in gran parte alla poca esperienza degli sviluppatori, Dance Central dovrà esser un esempio per tutti.
Chiarito questi due punti voglio comunicarmi le mia personalissima esperienza vissuta con Kinect, in questo speciale non mi interessa soffermarmi sugli aspetti tecnici della periferica ( esposti in maniera chiara in moltissimi altri siti), ma sulle sensazioni raccolte e sul potenziale della periferica in ottica futura.
Il lancio di Kinect in Italia putroppo è stato caratterizzato dalla esclusione ( momentanea ) del riconoscimento vocale, la lingua Italiana verrà infatti introdotta attraverso un aggiornamento via software nel prossimo futuro, di conseguenza non ho potuto provare questa interessante caratteristica di Kinect. Allo stato attuale l'integrazione con la dashboard di Xbox 360 è limitata ad un HUB appositamente dedicato a Kinect richiamabile attraverso il gesto del saluto da eseguire con la mano, questo spazio oltre ad essere al quanto limitato nelle funzioni è a mio modo di vedere mal realizzatto e mal integrato alle funzionalità di riconoscimento motorio di Kinect. In tal senso mi aspetto decisi miglioramenti attraverso aggiornamenti futuri. Fortunatamente le cose migliorano decisamente con i giochi, premetto che nessuno dei giochi disponibili al momento nei negozi è lontanamente un capolavoro, ma in ognuno di essi sono presenti delle caratteristiche che mettono in luce le qualità uniche di Kinect.
Dance Central
I giochi disponibili per adesso si rivolgono ad un pubblico decisamente casual, abbiamo quindi raccolte di mini giochi, cuccioli virtuali da coccolare, titoli sportivi dedicati alle famiglie, giochi di ballo e palestre virtuali. In queste ultime due categorie troviamo i giochi migliori, infatti Dance Central di Harmonix è senza dubbio il miglior gioco di ballo mai creato , questo grazie all'ottimo sfruttamento di Kinect che grazie alla perfetta lettura dei movimenti del giocatore riesce letteralmente a guidarci nei passi di danza. Anche Your Shape Fitness evolved di Ubisoft offre interessanti spunti, il gioco oltre ad essere un ottima palestra virtuale, ribadisce le ottime qualità di Kinect nel riconoscimento dei movimenti del corpo, il giocatore viene letteralmente scannerizzato in 3d e catapultato dentro lo schermo, in questo modo potremo vedere in tempo reale i nostri movimenti come se fossimo davanti ad uno specchio.
Un altra interssante caratteristica del gioco sono i menù interattivi, che sfruttano alla perfezione le caratteristiche innovative di Kinect regalandoci delle sensazioni veramente nuove, Microsoft in tal senso dovrebbe prendere spunto da Dance Central e da Your Shape Fitness evolved per migliorare l'esperienza di navigazione nei menù della Dashboard.
Kinect Sports
Un altro gioco tutt'altro che perfetto presenta delle novità interssanti, sto parlando di Kinect Sports, all'interno del gioco sono state riprodotte diverse discipline sportive con risultati altalenanti, Tra queste mi hanno colpito il calcio e il ping pong, nel mini gioco calcistico per la prima volta in un videogioco ci viene data la possibilità di "calciare" il pallone, questa caratteristica per quanto realizzata in maniera approssimativa ci regala dell sensazioni di fatto inedite, vedere il nostro avatar replicare in maniera fedele i nostri movimenti ci coinvolge a dismisura. Il ping pong offerto da Kinect Sports non riesce ad essere preciso e affidabile come quello presente in Sport Champions del concorrente Move di Sony, in conpenso però riesce ad essere di gran lunga più emotivamente coinvolgente, il fatto di dover andare a "cercare" la palla con il nostro corpo spostandoci, rende l'esperienza stancante ma più veritiera, perchè ripeto, il nostro avatar replica perfettamente i nostri movimenti su schermo.
L'affidabilità di Kinect nel riprodurre i movimenti del corpo è quindi fuori discussione, adesso spetta agli sviluppatori realizzare titoli di qualità che riescano magari ad integrare in giochi "ibridi" il controller tradizionale e le capacità uniche di Kinect. Mi sta a cuore comunque sottolineare che Kinect è concettualmente totalmente diverso rispetto a Move di Sony o al Wii mote di Nintendo, il fatto di non dover impugnare niente in mano ci libera nei movimenti, la possibilità di partecipare al gioco attraverso tutto il corpo fa la differenza.
Quindi tutto ottimo? Naturalmente no, se è vero che i fenomini di lag presenti in alcuni giochi saranno risolti nei prossimi titoli, è da sottolineare che per poter giocare con kinect in maniera ottimale dovremo avere due metri di spazio davanti alla TV . In conclusione ritengo Kinect una periferica dalle caratteristiche uniche, che ha naturalmente bisogno di titoli che mettino in evidenza le sue enormi potenzialità ( non è ancora presente un vera Killer application anche se Dance Central è comunque un ottimo gioco).
Apple lanciando il progetto Iphone ha avuto il merito di rivoluzionare per sempre il significato della parola "telefonino", il suo smart-phone ha riscritto le regole della telefonia mobile, trasformando un oggetto tecnologico pensato solamente per telefonare in una macchina multimediale che racchiude in se concetti quali bellezza, qualità dei materiali e versatilià d'utilizzo.
Il successo dell'Iphone è da ricondurre anche alla straordinaria reputazione che in questi anni si è guadagnata Apple grazie alla qualità dei suoi Computer e al successo dell'Ipod, ovviamente le caratteristiche tecniche dell'Iphone hanno fatto la differenza sulla concorrenza, ad esempio la qualità del suo touch screen è tutt'ora ineguagliata, il suo sistema operativo è uno dei più semplici e belli mai creati, il design inconfondibile lo ha reso un oggetto di culto (grazie anche alla rinuncia di ogni forma di tastiera fisica). A mio modesto parere però la chiave del successo dell'Iphone è da ricercare nel servizio di distribuzione di Software on line chiamato Apple Store, Apple è riuscita prima degli altri a costruire un infrastruttura On line di successo, basandosi su l'esperienza maturata con Itunes e aprendo di fatto le porte alle cosidette applicazioni, ricche di nuove possibilità e capaci di sfruttare l'iphone nelle maniere più disparate. La politica dei prezzi messa in atto da Apple ha poi fatto il resto, infatti con soli 0,79 centesimi è possibile scaricare applicazioni di qualità e anche degli ottimi giochi.
Angry Birdy
Se dovessimo confrontare l'Apple Store con il Dsi-ware di Nintendo o il PlaystaTion Network di Sony, non potremmo che incoronare il servizio Apple come il migliore di tutti, per qualità e politica dei prezzi. L'Iphone in questi anni è riuscita anche a diventare a poco a poco una vera e propria console da gioco, titoli d'incredibile successo come Angry Birdy o il recente Cut the Rope dimostrano come piccoli giochi basati su delle semplici ma geniali idee, possano tradursi in giochi di qualità e di successo grazie anche a prezzi molto competitivi. Gameloft nell'ultimo anno ha fatto registrare profitti record, derivati dal successo di giochi particolarmente avanzati dal punto di vista tecnologico.
N.O.V.A
Addirittura è riuscita ad imporsi su rivali più blasonati come EA e Ubisoft, giochi come N.O.V.A o Modern Combat 1 e 2 nonostante dei concept poco originali sono di gran lunga i migliori FPS disponibili su macchine portatili, compresi Nintendo DS e PSP. Dotati di un comparto tecnico all'avanguardia e di una struttura di gioco completa ( presentando anche un ottima modalità multiplayer On-line ), sono diventati dei successi grazie anche al prezzo molto contenuto, in media 7,00 euro contro i 15-20 euro dei giochi per Nintendo DS e PSP. Grand theft Auto: Chinatown Wars ad esempio è in tutto e per tutto uguale alle versioni Nintendo ds e PSP, in più venduto al prezzo di 7,99 euro. Il parco giochi all'interno dell'Apple Store aumenta di giorno in giorno sia nella quantità quanto nella qualità, e ha spinto Apple a lanciare il servizio Game Center, una sorta si social network fatto di classifiche on line e Obiettivi raggiunti, che la dicono lunga sull'interesse che ha Apple nei confronti del mercato dei videogiochi. Il lancio dell'Iphone 3gs e soprattutto dell'Iphone 4 hanno suscitato l'interesse degli esperti del settore dei videogiochi, i processori grafici di cui sono dotati gli ultimi Device lanciati dalla casa di Cupertino sono in grado di far girare motori grafici visti di recente sulle console da casa come PS3 e Xbox 360. Epic games famosa per aver realizzato serie come Unreal e Gear of Wars ha compreso l'enorme potenziale di queste macchine e ha messo a punto una versione del suo Unreal Engine in grado di mostrare finalmente di cosa sono capaci Iphone 3gs e Iphone 4.
Epic Citadel
La demo tecnica Epic Citadel disponibile gratuitamente sull'Apple Store , segna una netta differenza tecnica con qualunque cosa vista di rencente su Iphone o su altri dispositivi portatili. Questa demo è servita da antipasto per annunciare il vero nuovo progetto Epic dal nome Infinty Blade, il gioco in questione è stato da poco presentato attreverso un primo trailer che dimostra chiaramente che è già possibile realizzare giochi dal comparto tecnico paragonabile alla prima generazioni di giochi per Ps3 e Xbox 360. Se l'Unreal Engine dovesse essere utilizzato anche da altre software house, assisteremo a quel punto al primo vero salto tecnologico-qualitativo del panorama smart-phone, rispetto agli standard tecnici dei giochi per cellulare visti fino ad oggi. Nonostante tutto però, Infinity Blade per quanto possa sembrare sorprendente è stato concepito per girare anche su Iphone 3gs, questo significa due cose:
Primo: L'Iphone 3gs fino ad oggi non è stato minimamente sfruttato
Secondo: Non sappiamo a questo punto cosa potrebbe fare il ben più potente Iphone 4.
Questa paradossale situazione è figlia del successo stesso dell'Iphone, il fatto che esca un nuovo modello ogni anno, costringe gli sviluppatori a non sfruttare fino in fondo il reale potenziale di ogni modello. La politica dei prezzi contenuti proposta da Apple per il suo Apple Store, si è rivelata commercialmente un successo, allo stesso tempo però non è applicabile di fronte a titoli ad alto budget di produzione. Difficilmente potremo vedere un Gear of War a 5 euro, questa situazione porterà gli sviluppatori ad alzare il costo dei giochi o a mantenre dei costi di produzione bassi intaccando cosi sull'aspetto tecnologico degli stessi.
L'Iphone 4 ad esempio è una macchina da gioco potenzialmente spettacolare, che purtroppo rischia di non essere sfruttata come merita. I migliori giochi rilasciati fino ad oggi attraverso l'Apple Store si limitano o a sfruttare "soltanto" l'incredibile schermo retina dalla risoluzione di 960 x 640 pixel di cui è dotato per presentare una garafica in HD o per migliorare il frame rate dei titoli in 3d grazie al processore A4 da 1 GHz ( lo stesso ch monta l'IPad). Questo accade perchè per gli svilppatori il modello di riferimento rimane l'ormai "vecchiotto" Iphone 3g.
Iphone 4 e il suo retina
display
Un altra questione importante è relativa alla concorrenza, oltre ai concorrenti diretti del settore telefonico pronti a lanciare nuovi e potentissimi modelli di smart-phone, bisogna osservare con attenzione le mosse di Nintendo e Sony. L'ormai prossimo Nintendo 3ds è la classica console rivoluzionaria di Nintendo, pur montando una cpu sulla carta inferiore a quello che monta l'Iphone 4g è dotata di due schermi, di cui uno capace di offrire giochi in 3d stereoscopico senza occhialini, cosa putroppo irrealizzabile sugli attuali modelli d'Iphone. Sony dal canto suo sta lavorando in gran segreto alla PSP 2 che di certo uscirà il prossimo anno, e con molta probabilità setterà nuovi standard tecnologici come da tradizione.
Evidentemente la strategia commerciale di Apple è totalmente diversa, la casa di Cupertino vuole accapararsi una buona fetta di mercato dei videogiochi quasi in punta di piedi, senza ostentare potenza e affidandosi
al suo ormai collaudato Apple Store, presentando titoli magari tecnologicamente non avanzatissimi ma ricchi d'inventiva e originalità dando spazio così ai piccoli sviluppatori indipendenti. In ogni caso attendiamo il rilascio d'Infinty Blade di Epic, il suo eventuale successo commerciale potrebbe portare i grossi colossi dell'Intrattenimento a realizzare anche su Iphone 4 e Ipad titoli che finalmente mostrino il reale potenziale tecnologico degli ultimi gioielli marcati Apple.
Microsoft con Kinectimals vuole replicare il successo di Nintendogs di Nintendo sfruttando il suo nuovo e "rivoluzionario" controller. Con Kinect si riesce a creare un legame ancora più fisico con il proprio cucciolo virtuale, è infatti nelle intenzioni di Microsoft cercare di fare breccia nei cuori dei genitori per conquistare con la propria console parte del vasto mercato dei casual gamers.
Ecco cosa ne pensa a proposito gametrailers.com con la propria videorecensione.
Epic stupisce tutti diffondendo il primo video che riprende alcune scene di gameplay, il gioco sarà un Action-Rpg e utilizzarà per la prima volta una versione dell'Unreal Engine realizzata apposta per Iphone 3gs e Iphone 4. Come potete voi stessi vedere il risultato è clamoroso, segnando un netto salto qualitativo rispetto a tutto quello che si è visto fino ad oggi sull'Apple Store. Il gioco verrà rilasciato entro la fine dell'anno.
Il 10 di Novembre Kinect di Microsoft farà finalmente il debutto nei negozi Europei, nell'attesa possiamo già farci un idea sulla qualità dei primi giochi di lancio visionando le prime Video-recensioni di Gametrailers.com
Iniziamo con Kinect Sports, il gioco strizza chiaramente l'occhio a Wii Sports di Nintendo. Gametrailers mette in evidenza una certa mancanza di originalità e una scarsa longevita.
Oltre ai giochi in questione sono stati confermati per il 2011 un nuovo quanto inevitabile Call of Duty, un capitolo della serie True Crime e un nuovo IP per bambini che farà uso di tecnologie innovative.
Le prime recensioni di James Bond 007: Blood Stone comparse sulla rete non sono propriamente entusiasmanti, prima di cadere nello sconforto voglio provare il gioco di persona, anche perchè stimo gli sviluppatori di Bizarre Creations e i loro ultimi titoli. Intanto Activision rilascia un ultimo trailer.
Capcom ha finalmente annunciato le date di rilascio del meraviglioso Okamiden vero è proprio seguito di Okami. Il gioco già uscito in Giappone riscontrando un buon successo di Pubblico, farà la sua comparsa sugli scaffali il 15 marzo nel Nord America e il 18 marzo in Europa, ovviamente in esclusiva per Nintendo DS.
Giorno 9 di Novembre sapremo se Treyarck sarà all'altezza di Infinity Ward, a giudicare dal trailer devo dire che è stato fatto un bel lavoro, speriamo che sul fronte gameplay ci sia qualche novità.
Novembre anche quest'anno è un mese ricco d'uscite importanti, si comincia giorno 2 con God of War: Ghost of Sparta (PSP) e 007 Goldeneye (WII), il 9 sarà il turno del tanto atteso Call of Duty: Black Ops (Multi), la settimana successiva sarà la volta di Need For Speed: Hot Pursuit e Assassin's Cred: Brotherhood entrambi multipiattaforma, nella stessa settimana uscirà anche Sonic Colors (WII) che segnerà il ritorno in grande di stile di Sonic. Gli ultimi dieci giorni di Novembre saranno sotto l'insegna del Wii con l'uscita di Donkey Kong return e Epic Michey.
Sul fronte Hardware è da sottilineare il lancio di Kinect di Microsoft e dei tanti giochi che lo accompagneranno all'uscita.
Devo ammettere che la serie del Professor Layton è una delle mie preferite, ecco perchè ho atteso l'uscita di questo terzo capitolo
con particolare ansia.
Detto questo, se dovessi valutare questo terzo episodio basandomi sull'originalità del gioco ne uscirebbe una insufficenza, difatti questo Professor Layton e il Futuro Perduto riprone quanto visto nei due capitoli precedenti senza offrire niente di veramente originale. Fortunatamente il concetto che sta dietro i giochi Layton è uno di quelli così riusciti che non viene intaccato dal trascorrere del tempo, questa virtù è tipica dei classici senza tempo come Tetris, Pacman e Mario Bros. Sottolineato questo aspetto non mi resta che valutare il gioco per la sua qualità oggettiva, nel terzo capitolo del Professor Layton troveremo i due carismatici protagonisti impegnati a risolvere più di 165 enigmi immersi in una nuova ed intrigante avventura, che come al solito è ricca di mistero e magia. Il Professor Layton e il suo allievo Luke questa volta dovranno addirittura viaggiare nel tempo per cercare di sventare una minaccia che coinvolge il futuro della città di Londra. Se le meccaniche di gioco fatte da enigmi da risovere e scenari da esaminare a colpi di pennino sono rimaste invariate, l'aspetto tecnico del gioco ha subito notevoli miglioramenti, gli splendidi filmati questa volta sono compressi molto meglio e gli scenari del gioco sono ancora più dettagliati e ricchi di particolari, questi miglioramenti si evidenziano se osservati giocando su di un Nintendo dsi XL dove il gioco dimostra tutte le sue qualità tecniche grazie agli schermi più grandi. L'aspetto sonoro è sullo stesso livello dei precedenti capitoli, con musiche vecchie riarrangiate e pezzi nuovi veramente orecchiabili, una plauso particolare va alla traduzione in Italiano che comprende testi e parlato, veramente d'ottimo livello e che conferma quanto è importante commercialmente questa serie per Level-5 e Nintendo. In conclusione consiglio senza riserve il gioco a tutti coloro che attendevano questo terzo capitolo con trepidazione. Personalmente non vedo l'ora che arrivi da noi il quarto capitolo,già uscito da tempo in Giappone.
Keiji Inafune dopo 23 anni lascia Capcom, nell'ultimo periodo il grande Game designer aveva espresso opinioni molto negative sullo stato di salute del mercato Giapponese, la scelta di lasciare Capcom va proprio in questa direzione.
Dopo Mikami e Kamiya un altro Game designer storico va via dalla casa di Street Fighter per fondare uno studio indipendente e cercare nuovi stimoli creativi.
Fallout 3 è stato sicuramente uno dei capolavori di questa generazione, Obsidian cerca di migliorare ulteriolmente la qualità di Fallout 3 con questo New Vegas. Leggendo le tante recensioni sparse in rete sembrerebbe che il lavoro portato a termine da Obsidian sia d'ottimo livello, certo a quanto pare l'effetto novità sembra completamente sparito e il motore grafico non sembra più essere a passo con i tempi. Ovviamente trattandosi di Fallout questi fattori contano relativamente poco di fronte a cotanta complessità e profondità ludica. Ecco la video-recensione di Gametrailers.com in attesa del parere di VideoArt Games.
Tango GameWorks la compagnia di sviluppo fondata da Shinji Mikami è stata da poco acquistata da ZeniMax, continua dunque la campagna acquisti dopo aver già preso id Software e Arkane Studios. Mikami si dichiara ovviamente felice di questo accordo e sottolinea che il suo team di sviluppo che ha sede a Tokyo avrà completa autonomia sui prossimi titoli.
Noi ancora siamo in attesa della data di lancio definitiva e Sony che fa? Ci tortura ancora una volta diffondendo un nuovo video di GT5, questa volta sarà Sebastian Vettel in persona a presentarci la Red Bull X1 un prototipo da urlo presente in GT5.
Ormai mancano pochi giorni all'uscita di Fable 3 nei negozi, nell'attesa ecco la video-recensione di Gametrailers.com che valuta il gioco con un bel 8,9. In attesa di provarlo di persona ho letto le prime recensioni dei maggiori siti di videogiochi. e come ogni Fable che si rispetti anche questo capitolo ha ricevuto recensioni molto contrastanti. C'è chi lo ritiene un capolavoro e chi invece lo giudica grezzo e incompleto, quale sarà la verità?
Il sito Gametrailers.com giudica Naruto Shippuden: Ultimate Ninja Storm 2
con un bel 8.4, personalmente credo che il lavoro portato a termine da CyberConnect2 meriti qualcosa di più. Questo secondo capitolo infatti è il miglior gioco ispirato al famoso Anime Giapponese, la modalità Avventura infatti è veramente curata nei minimi dettagli, gli eventi vengono raccontati con sequenze in real time di grande bellezza regalando un patos inaspettato nei momenti più drammatici della storia. Tra missioni secondarie, segreti da sbloccare e oggetti da collezzionare non vi annoierete di certo, ma il vero centro del gioco sono gli spettacolari combattimenti. In particolare le battaglie tra i protagonisti chiave della storia sono veramente spettacolari e coinvolgenti, alternando parti di combattimento corpo a corpo a sequenze precalcolate ma interattive che mettaranno a dura prova i riflessi del giocatore. Questo Naruto è comunque anche un picchiaduro uno contro uno veramente interessante, anche se il gameplay a volte può apparire un pò semplicistico. Una nota di merito va allo splendido comparto tecnico graziato da un motore grafico in grado di replicare con fedeltà gli spettacolari combattimeni del Cartone. In definitiva questo Naruto Shippuden: Ultimate Ninja Storm 2 è quanto di meglio potessero chiedere in fan di Naruto, complimenti a
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