sabato 6 giugno 2015

La mia opinione.


Splatoon!

La nuova devastante IP Nintendo.













Tanto divertimento, stile unico e tecnicamente inattaccabile.
Queste sono le colonne portanti del nuovo titolo Nintendo, una pietra preziosa ancora grezza che tra qualche mese  promette con l'aggiunta dei contenuti gratuiti promessi da Nintendo di innalzarsi ai livelli di Mario Kart e Super Smash Bros!
Un approccio agli sparatutto  multiplayer in terza persona devastante e ricco di personalità limitato per adesso dal limitato numero di opzioni e modalità di gioco disponibili, il successo che sta riscuotendo  spingerà sicuramente Nintendo a investire capitali ingenti per supportare il gioco a dovere.













Attualmente il titolo Nintendo, offre una solida e divertente campagna singolo giocatore, una modalità a due giocatori in locale denominata palestra dove un giocatore osserva l'azione dallo schermo del gamepad e l'altro dalla TV e ovviamente la modalità multiplayer online a quattro giocatori vera anima del gioco.
Quest'ultima viene supportata da un numero purtroppo ancora limitato di arene dove lo scopo principale è imbrattare di colore gli scenari  con le nostre strambe armi e splattare nostri i nemici, vince la squadra che ricopre di colore più superficie.
Questa è per adesso l'unica modalità multiplayer, troppo poco per un gioco così promettente.
Fortunatamente le cose migliorano se osserviamo le armi e il vestiario già acquistabili negli appositi negozi accessibili dalla piazza virtuale costruita da Nintendo, copricapi, magliette e scarpe oltre a personalizzare i nostri strambi protagonisti includono parametri di gioco personalizzati che vanno a influire sulle caratteristiche dei personaggi.
Le armi sono le vere star del gioco, divise in tre categorie grandi categorie, a gettata corta ma dalla potenza impressionante, a media gettata dotate di fuoco rapido ma di poca potenza e lunga gettata perfette per fare i cecchini, tutte le armi sono dotate di fuoco secondario e di un arma speciale disponibile dopo aver riempito una speciale barra d'energia. Bisogna fare attenzione anche al livello del serbatoio che contiene la nostra vertice colorata, rimanere senza colore potrebbe diventare decisivo, una volta svuotato si rimane completamente indifesi ed esposti all'avversario, per ricaricarlo basta trasformarsi in calamaro e immergersi nelle pozze appena colorate, in questi frangenti si rimane parzialmente invisibili all'avversario consentendo all'azione frenetica di essere caratterizzata da un inaspettata personalità tattica.
Dopo aver raggiunto il livello dieci d'esperienza è possibile abbandonare le "rilassanti"partite amichevoli e tuffarsi nella modalità pro, caratterizzata da ritmi indiavolati e da partite finalmente classificate, collaborare tra giocatori diventa fondamentale per vincere.

Cosa manca ancora a Splatoon per essere considerato un capolavoro?

Più arene, più modalità di gioco, chat vocale, una vera e propria modalità multigiocatore in locale magari in split screen a quattro giocatori stile Mario Kart (un sogno), server più  stabili e potenziati.

Per il resto il gioco è una vera roccia anche tecnicamente, 60 fps fissi in tutte le occasioni sono una vera rarità al giorno d'oggi, la presenza di aliasing va a sporcare un quadretto visivo niente male ricco di colori e caratterizzato da uno stile unico.


Splatoon potrebbe essere la vera sorpresa dell'anno, i giocatori già lo adorano, adesso spetta a Nintendo trasformarlo in nuovo Classico senza tempo aggiungendo contenuti e modalità di gioco.

VOTO 8,5




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